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Visualizzazione dei post da luglio, 2017


Ed un angelo nero,
discese leggiadro verso me...
I suoi passi sembravano non toccar terra,
il suo manto nero come la notte
si scuoteva nell'aria,
e tra i fumi della sua comparsa,
egli mi disse:
"Guarda che tutto ciò che vuoi non è per te...
i fiori,
le passeggiate,
i complimenti,
la poesia,
le canzoni che ascolti,
le parole non dette da chi volevi
e che pensavi avesse per te sola,
le carezze,
i sorrisi,
gli sguardi,
i baci...
Non è per te,
l'Amore".

Al suono di quelle parole,
la mia anima si spezzò,
impazzì,
solo io so quanto piansi,
Io e me...
Lacrime oramai asciutte
che si tramutarono in parole
incapaci di morire...
Così assuefatta,
anestetizzata dal mio stesso soffrire,
ho imparato la follia di contenerle...
Urla,
calci,
graffi,
capelli strappati;
lì da sola,
nel mio piccolo mondo:
UN PASSATO CHE NON POSSO DIMENTICARE,
lo conosco solo io,
adolescenza stroncata.
Tutto provato fino in fondo,
con la paura di impazzire,
di morire,
ed ora,
ho imparato
la parola scetticismo,
un'evoluzione,
un cambiamento:
Non è giusto essere così, non è certo meglio,
ma non ho altra scelta.

Raccolgo ora
la frustrazione,
la rabbia,
l'odio,
l'amore,
la tenerezza,
e la dolcezza,
che si ripercuotono dentro,
in proporzione al vuoto che sento
e le racchiudo tutte
in una storia misteriosa...

S43MR

9-2

Forse sono forte

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Forse sono stata forte. Quando per pudore ho soffocato le lacrime implodendo intimamente ad ogni offesa. Forse sono stata forte. Quando la mia anima sottile ha resistito ferita, dentro la tempesta. Forse sono stata forte. Quando la costante impeccabile apparenza del dovere, si è sostituita alla debolezza, a quell'incessante tendenza ad abbandonarmi ai flussi del nulla e della disperazione. Forse sono stata forte. Quando ho dovuto sopportare macigni. Forse sono stata forte. Quando mi sono sentita costretta a fare tutto il contrario di tutto. Forse sono stata forte. Quando la vita fuori scorreva normale,  ma avevo appena appreso che a lui interessava un'altra e non potendo nulla, vittima del mio segreto, ho finto normalità mentre mi si chiamava, mentre in quegli attimi stramaledetti, non deglutivo più, frastornata dal pugno allo stomaco arrivato con così tanta violenza inaspettata, senza che neanche una piccola piega di emozione potesse tradirmi. Forse s...