Respirare non basta più

Sono iniettata di cinismo e mi sta entrando in circolo, sono costretta a prendere atto che il presunto fesso, non affascina, ne interessa e ne incuriosisce.
La fedeltà, non è un atto dovuto, è una componente dell'amore stesso, è come quando si crede fermamente in un'idea, ma il solo tradirla o accantonarla, ti provoca frustrazione e dolore...dunque il tradimento è violenza contro se stessi, contro l'altro, contro quell'idea. La fedeltà, non è "prurito" e nemmeno una virtù che va a pari passo con i dogmi dannosi di una religione, non è quella spergiurata dai bigotti e dai moralisti.
La fedeltà, non è possedere qualcuno, poichè questo si riserba agli oggetti, chi la intende tale, altro non è che affetto da materialismo ed egoismo, mostri che han sempre fame di tutto e di niente. La fedeltà è quindi, libertà di perseguire l'amore per un'idea, di amare la nostra metà senza ingabbiarla, è correre verso la serenità, la piacevolezza, la felicità, eppure, non tutto va come dovrebbe andare.
Agire con il cuore, per poi ritrovarsi con quintali di raziocinio a difendere la tua dignità, difronte alla pazzia.
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