Piccole tracce, pensieri sparsi :

...stavo pensando a un paio di cose...1-ad una frase di una canzone degli Ottoohm "Voltare pagina", che fà:"...il posto giusto in cui ti puoi collocare, per integrarti senza più soffrire, sentirti un piccolo pezzo di un grande universo perfetto..." 2-Sono tranquilla come la superfice argentea di un lago, una quiete sospetta però, quasi dovesse succedere qualcosa, infatti sono incazzata come una bestia...

(23/08/2009)

...a volte non è un vaffanculo ad offendere, spesso i peggiori insulti, risiedono in quelle frasi e in quei pensieri entro i quali capisci tutto.

(02/09/2011)

Esiste il principio, dopo più nulla...il resto è tutta fantasia.

(11/02/2012)

...non sono abastanza buona, non sono abbastanza cattiva, non sono abbastanza matura, non sono abbastanza bambina, abbastanza donna, non sono abbastanza stupida, non sono abbastanza intelligente, non sono abbastanza colta, non sono abbastanza ignorante, abbastanza maschiaccia... e sono troppo sofisticata, o troppo grassa, troppo magra, troppo...abbastanza..insomma, non basta mai quello che sei. Io non vivo per compiacere gli altri, chi vuole conoscermi, parlarmi può farlo benissimo, ma nessuno è mai andato oltre con me...nessuno. Tirano tutti le loro somme poco ponderate, alibi, che mi fan capire che con me, a fianco ad una come me, si sentono a disagio, si vergognano...FANCULO.

(19/02/2012)

...e un'altra settimana è andata, tra chilometri di strada fatta, vagonate intere di metropolitana, pasti al volo tra piccioni e automobili e mp3 incollato alle orecchie.
I bambini son fantastici, a volte mi ci soffermo su a pensarlo, ed è bello come riescano a farti ridere quando non ne hai la benchè minima voglia e tu che ti perdi con loro, tra giochi di parole scherzose, sogni, canti, pianti disperati, marachelle e favole...forse troppo idilliaco ma quando stanno con me, un mondo di purezza ci avvolge e mi sento meglio.

(20/04/2012)

...semplicemente non amo la banalità.
Saper ascoltare, è un dono.
Sapersi spiegare è un atto di volontà e pazienza.
Tutto il resto, è noia.

(07/05/2012)

"Quello che pensano e che han pensato di te, è rimasto tale.
Hai le spiegazioni ancora bloccate in gola come una pietra, un magone che non riesci a deglutire più [...] "

Situazioni in cui si frequentano o si collabora, a volte, con persone in apparenza affidabili, per poi ritrovarsi a fare veri e propri bagni nella merda: loro li vedi splendidi e tu...tu ci hai messo la faccia. Fallimenti inattesi in un mare di vergogna...colpa dell'ingenuità o di un'impennata di ottimismo? Sai, pensare sempre male non è carino...comunque, proprio perchè son io, so che non ne sarei uscita "viva" lo stesso. Risultato? Ti hanno rovinato legami affettivi, amicizie e reputazione. Il mondo è uno schifoso asilo mariuccia!

(06/06/2012)

A volte ritornano, l'ennesimo tentativo di contattarmi, ma è difficile per me, perdonare. Un legame una volta reciso non può più tornare come prima e quando dico "Addio", non ci sono santi che reggano, indietro non torno più. Mi manca esser chiamata con quello che era il mio nomignolo ed è dura sciogliere questo nuovo blocco a nuovi affetti, ma ci sto provando. Dovevo essere "zia Mani"...

(06/07/2012)

...in cerca delle parole più adatte ma che svaniscono nel nulla...ripescate, accennate su un foglio e cancellate...non sembrano poi così belle come le pensavo.

(11/07/2012)

Ritrovarsi in compagnia di persone che appena conosci e al momento condividere con loro uno spazio rimanendo in silenzio solo per osservarne le gesta e ascoltare i loro discorsi, tanto per capire che tipo di approccio usare, solo per capire come entrare in comunicazione trovando quella giusta sintonia. Ad un tratto però, invece di invitarti a sederti e lasciarti un piccolo posto, fanno come se tu ...

non ci fossi, provi ad avvicinarti a loro ma nulla, anzi con una certa sottile e delicata spinta, si accostano sempre di più a te per costringerti a spostarti invadendo anche quel piccolo "cantuccio" che ti sei trovata e capire che non sei la benvenuta, non sei per niente simpatica...ma per quale motivo? C'è un motivo? Non lo sai...per quanlche inspiegabile ragione non lo saprai mai...l'unica cosa che riesci a pensare in quel momento, è quella di sentirti sbagliata. Come è possibile che solo la mia presenza urti così tanto? E tutto quello che avresti e vorresti fare svanisce in un attimo, hai solo voglia di piangere e andare via. A me urta la falsità, la menzogna, la superficialità e l'infantilismo. (17/08/2012)

Chi subisce il danno di una bugia, in alcuni rari casi, se lo merita...una bugia in risposta ad un'altra menzogna. Io vedo cose che voi altri sottovalutate e che date sempre per scontate. (26/08/2012)