Ed un angelo nero,
discese leggiadro verso me...
I suoi passi sembravano non toccar terra,
il suo manto nero come la notte
si scuoteva nell'aria,
e tra i fumi della sua comparsa,
egli mi disse:
"Guarda che tutto ciò che vuoi non è per te...
i fiori,
le passeggiate,
i complimenti,
la poesia,
le canzoni che ascolti,
le parole non dette da chi volevi
e che pensavi avesse per te sola,
le carezze,
i sorrisi,
gli sguardi,
i baci...
Non è per te,
l'Amore".

Al suono di quelle parole,
la mia anima si spezzò,
impazzì,
solo io so quanto piansi,
Io e me...
Lacrime oramai asciutte
che si tramutarono in parole
incapaci di morire...
Così assuefatta,
anestetizzata dal mio stesso soffrire,
ho imparato la follia di contenerle...
Urla,
calci,
graffi,
capelli strappati;
lì da sola,
nel mio piccolo mondo:
UN PASSATO CHE NON POSSO DIMENTICARE,
lo conosco solo io,
adolescenza stroncata.
Tutto provato fino in fondo,
con la paura di impazzire,
di morire,
ed ora,
ho imparato
la parola scetticismo,
un'evoluzione,
un cambiamento:
Non è giusto essere così, non è certo meglio,
ma non ho altra scelta.

Raccolgo ora
la frustrazione,
la rabbia,
l'odio,
l'amore,
la tenerezza,
e la dolcezza,
che si ripercuotono dentro,
in proporzione al vuoto che sento
e le racchiudo tutte
in una storia misteriosa...

S43MR

9-2

Così semplice

Su questi vetri gelidi
vedo gocciolare la neve...
è già un anno
da quando le punta delle mie dita
hanno sentito il freddo su di sè
lasciando quell'impronta calda.

Ho visto infrangersi il cristallo,
ho sentito il tuo calore avvolgermi l'anima,
ed io cantavo insieme a te
cantavo di quanto fosse bello
con te,
restare quì
restare avvolti dalla magia,
restare avvolti dalla musica,
non c'era niente di così delicato
nel buio di Milano
e non c'era niente di così adorabile
nel buio dei miei occhi.

Dove ora l'innocenza
viene presa a pugni
e dove
per te,
pugnalarmi il cuore
è stato così semplice,
soffoco di lacrime...
è stato un gioco da ragazzo,
solo e soltanto
un gioco da ragazzo...

Così ho visto infrangersi il cristallo,
ho sentito il tuo colore dipingermi l'anima
con cui adesso scrivo di te
scrivo di quanto è stato bello
di quanto
con te,
restare lì,
è stato divino
restare avvolti dalla magia,
restare avvolti dalla musica,
non c'èra niente di così delicato
nel buio di Milano
e non c'era niente di così adorabile
nel buio dei miei occhi
dove ora l'innocenza
viene presa a pugni,
viene presa a pugni
da te,
proprio da te.

Numa2012



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