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Visualizzazione dei post da giugno, 2013


Ed un angelo nero,
discese leggiadro verso me...
I suoi passi sembravano non toccar terra,
il suo manto nero come la notte
si scuoteva nell'aria,
e tra i fumi della sua comparsa,
egli mi disse:
"Guarda che tutto ciò che vuoi non è per te...
i fiori,
le passeggiate,
i complimenti,
la poesia,
le canzoni che ascolti,
le parole non dette da chi volevi
e che pensavi avesse per te sola,
le carezze,
i sorrisi,
gli sguardi,
i baci...
Non è per te,
l'Amore".

Al suono di quelle parole,
la mia anima si spezzò,
impazzì,
solo io so quanto piansi,
Io e me...
Lacrime oramai asciutte
che si tramutarono in parole
incapaci di morire...
Così assuefatta,
anestetizzata dal mio stesso soffrire,
ho imparato la follia di contenerle...
Urla,
calci,
graffi,
capelli strappati;
lì da sola,
nel mio piccolo mondo:
UN PASSATO CHE NON POSSO DIMENTICARE,
lo conosco solo io,
adolescenza stroncata.
Tutto provato fino in fondo,
con la paura di impazzire,
di morire,
ed ora,
ho imparato
la parola scetticismo,
un'evoluzione,
un cambiamento:
Non è giusto essere così, non è certo meglio,
ma non ho altra scelta.

Raccolgo ora
la frustrazione,
la rabbia,
l'odio,
l'amore,
la tenerezza,
e la dolcezza,
che si ripercuotono dentro,
in proporzione al vuoto che sento
e le racchiudo tutte
in una storia misteriosa...

S43MR

9-2

"COME TUTTI" mi fu detto...

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<< COME TUTTI >> ...ora più che mai, detesto queste parole. Sono sicura, non è tutta mia la responsabilità, c'è qualcosa che continua a ripetersi e che non riesco ad evitare, più cerco di sfuggire dalla mia condizione, è piu ci sprofondo dentro. I momenti in compagnia sono belli, sono perfetti ma non tarda l'angoscia a farsi viva nei momenti di solitudine. Capisco che c'è qualcosa che non va.  So che non è così che dovrebbe andare. Avere la sensazione di avercela fatta, e poi prendere atto del fatto che nulla è cambiato davvero, che non ho compiuto neanche un passo, ma al contrario, capisco di non aver vere e proprie risorse, che la strada è ancora sbarrata, che tutto è un illusione e che appena riesco, prenderò di nuovo contatto con i miei lutti personali. "Come tutti" mi fu detto. Maledizione, ma come si fà?! Che cosa devo fare per non dipendere dalle situazioni? All'improvviso, tutti cambiano, ognuno pensa per se e non ha tempo per te, ...