Restart 2
Questa è una di quelle tante mattine dove ti svegli con il solito livido informe e astratto sullo stomaco. Lo immagineresti come una macchia lilla, una goccia di colore colata ed espansa sull'anima. I sentimenti sono un filtro essenziale che rivestono di veli e sfumature intere personalità. Insomma, questa è una di quelle mattine così...
Rifletti su quanto sia fondamentale adesso recuperare i pezzi persi, recuperare tutto ciò che è stato trascurato e dimenticato, recuperare un pò di quel mondo di carta e di ricchezza concettuale.
Non è mia abitudine lamentarmi, eppure mi sono vista valicare limiti impensati oltre me stessa; vere e proprie ondate potenti riversate all'esterno nella più stupida e banale deformità, atto compulsivo in misura direttamente proporzionale a quell'atto inverso di tutti questi anni fatti di silenzio e mistero. E' ora di chiudere un pò le porte, far passare poca luce dalle imposte e rimarginarsi nello spleen. Sei tutta una sanguinate ferita troppo esposta per permetterti di stare fuori a contatto con la vita. A un tratto ricordi. Ricordi che l'unica punta di diamante capace di perforarti è la trasparenza, la lealtà, la schiettezza, non altro. Non un solo gesto, non un solo sguardo e nessuna parola o frase biunivoca, nulla di tutto ciò. Già allora capii quanto fosse fondamentale non lasciare a libera interpretazione personale ciò che si fatica a decodificare e creerebbe solo finzione e incanti maledetti. Non un solo spiraglio di verità v'è in tutto ciò che non sia verbalmente espresso.
"La bella addormentata" rimbambita dal frastuono degli orrori suoi, costruiti con perle rare e batticuori... l'orrore diventi tu, ogni volta e ciò ti è utile solo far scivolare via da te pezzi interi di esistenza generando impietose voragini interiori.
Giorno23/12/2019 ore 13:19
Giorno23/12/2019 ore 13:19
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