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Visualizzazione dei post da ottobre, 2012


Ed un angelo nero,
discese leggiadro verso me...
I suoi passi sembravano non toccar terra,
il suo manto nero come la notte
si scuoteva nell'aria,
e tra i fumi della sua comparsa,
egli mi disse:
"Guarda che tutto ciò che vuoi non è per te...
i fiori,
le passeggiate,
i complimenti,
la poesia,
le canzoni che ascolti,
le parole non dette da chi volevi
e che pensavi avesse per te sola,
le carezze,
i sorrisi,
gli sguardi,
i baci...
Non è per te,
l'Amore".

Al suono di quelle parole,
la mia anima si spezzò,
impazzì,
solo io so quanto piansi,
Io e me...
Lacrime oramai asciutte
che si tramutarono in parole
incapaci di morire...
Così assuefatta,
anestetizzata dal mio stesso soffrire,
ho imparato la follia di contenerle...
Urla,
calci,
graffi,
capelli strappati;
lì da sola,
nel mio piccolo mondo:
UN PASSATO CHE NON POSSO DIMENTICARE,
lo conosco solo io,
adolescenza stroncata.
Tutto provato fino in fondo,
con la paura di impazzire,
di morire,
ed ora,
ho imparato
la parola scetticismo,
un'evoluzione,
un cambiamento:
Non è giusto essere così, non è certo meglio,
ma non ho altra scelta.

Raccolgo ora
la frustrazione,
la rabbia,
l'odio,
l'amore,
la tenerezza,
e la dolcezza,
che si ripercuotono dentro,
in proporzione al vuoto che sento
e le racchiudo tutte
in una storia misteriosa...

S43MR

9-2

Così semplice

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Su questi vetri gelidi vedo gocciolare la neve... è già un anno da quando le punta delle mie dita hanno sentito il freddo su di sè lasciando quell'impronta calda. Ho visto infrangersi il cristallo, ho sentito il tuo calore avvolgermi l'anima, ed io cantavo insieme a te cantavo di quanto fosse bello con te, restare quì restare avvolti dalla magia, restare avvolti dalla musica, non c'era niente di così delicato nel buio di Milano e non c'era niente di così adorabile nel buio dei miei occhi. Dove ora l'innocenza viene presa a pugni e dove per te, pugnalarmi il cuore è stato così semplice, soffoco di lacrime... è stato un gioco da ragazzo, solo e soltanto un gioco da ragazzo... Così ho visto infrangersi il cristallo, ho sentito il tuo colore dipingermi l'anima con cui adesso scrivo di te scrivo di quanto è stato bello di quanto con te, restare lì, è stato divino restare avvolti dalla ...

Frugando nel mio "cassonetto dei rifiuti":

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Ok Manu, vogliamo far emergere qualche macchiolina nera dal tuo curriculum di "donna mai vissuta"? Il fatto è che è un periodo in cui mi soffermo molte volte a pensare e a riflettere, di come molti ammiratori compiono dolci gesti alle loro preferite...prima non ci facevo tanto caso, non che ora io abbia qualche interesse anzi, ma effettivamente, quando mi capita, in un attimo, quasi istintivamente, rivolgo l'attenzione su me stessa, e mi domando:"...e tu? Hai mai ricevuto gesti del genere?" (............................) uhm...NO, direi, manco un fiorellino spelacchiato o sgangherato, nulla! Niente di niente! 'Ero in terza media, il mio cuoricino batteva per un mio compagno di classe dai capelli neri e il faccino d'angelo, non mi stancavo mai di distrarmi durante la lezione e guardarlo furtivamente tra le capocce degli altri, senza mai poterci parlare, per via della mia timidezza...(patetica) . Un giorno e più precisamente, l'otto marzo, eravamo...

(Storia riesumata) Preludio letale:

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Caduta come una cometa in un tempo sbagliato e per qualche errore del cielo… Temo sia stata una disgrazia voluta da un demonio invidioso... se solo avessi saputo cosa mi aspettava, se solo avessi saputo di più di quanto non avessi visto, di quanto tu non mi avessi detto, di certo vivrei giorni più sereni, di certo non sarei ancora qui a calcare i miei piedi in questo spazio Inutile, con tanta rabbia e assurda speranza… così drogata di te. pensavo pensassi a me dicesti che ti sentivi come un bimbo che aveva bisogno di coccole… ti proponesti a me come “fidanzato”… volevi vedermi… e solo per me, avevi quei cinque minuti in più prima di andare via… Che cosa ti dice un corteggiatore? Che cosa ti dice un amico? Non lo so più, non lo capisco più… Pensavo di saperlo… Alla fine, non fui altro che poco più di una conoscente con i tuoi "non ho voglia e non ho tempo" ma parlavi con me quando mi dicesti "cosa ti costa tentare ancora?...

Diafano(attraverso)

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...era bastato leggere il riassunto della tua storia, per capire subito tutto di te.